PADOVA, CHESANI RIENTRA CON 2.23: "BENE IL FISICO, NON LA TECNICA"

27 Gennaio 2016

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Il vicecampione europeo indoor di salto in alto Silvano Chesani è tornato a gareggiare questa sera a Padova vincendo alla quota di 2.23. L’azzurro delle Fiamme Oro ha suggellato così il rientro agonistico a 46 settimane dall’argento nella rassegna continentale al coperto di Praga e a 300 giorni dall’operazione al tendine d’Achille destro.

Oggi, sulla pedana patavina, il 27enne trentino ha realizzato una progressione immacolata grazie alle misure di 2.10 - 2.16 - 2.19 - 2.23 superate alla prima prova. Poi, tre tentativi a 2.26, di cui il secondo sbagliato in fase di richiamo delle gambe. Al secondo posto si è classificato Andrea Lemmi (Fiamme Gialle) con 2.19. Terzo Lorenzo Biaggi (Riccardi  Milano 1946) con 2.13. Quarto Eugenio Meloni (Carabinieri) con 2.10, misura superata anche da Giulio Ciotti (Fiamme Azzurre).   

“Sono contento - commenta Chesani a caldo - alla fine ho avuto la conferma di stare molto bene fisicamente, e di essere molto indietro tecnicamente. Il tutto è decisamente migliorabile, l’unico salto che mi è piaciuto è il secondo a 2.26, sbagliato di un nulla. Ma era importante rompere il ghiaccio perché l’emozione, quando sono entrato in pedana, era tanta. Ora guardo ai meeting in Slovacchia e Repubblica Ceca (Banská Bystrica giovedì 4 febbraio, Třinec domenica 7 febbraio, Hustopeče sabato 13 febbraio ndr). L’obiettivo della stagione indoor è saltare almeno 2.29” (da www.fidal.it).



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